Il tutor è una persona che, ospitato presso una famiglia, dedica qualche ora al giorno, generalmente 3, per insegnare la propria lingua madre in cambio di vitto e alloggio.
Qualsiasi famiglia referenziata può ospitare un tutor purché abbia una camera da dedicargli.
La famiglia tipo generalmente vive in una grande città o in aree di grande interesse turistico e ha il wi-fi in casa.
Il tutor generalmente ha un’eta tra i 18 e i 60 anni, ha la disponibilità a stare presso la famiglia per un periodo di minimo un mese e massimo tre, in alcune rare eccezioni può prolungare fino a sei.
Il tutor è una persona che ha voglia di insegnare la propria lingua e ha piacere a vivere un’esperienza in un altro Paese, i candidati potrebbero essere professori in pensione o ragazzi universitari durante la pausa estiva.
Il tutor spesso non ha esperienza con i bambini dunque è sconsigliato alle famiglie con bambini sotto gli otto anni in quanto il tutor non si prende la responsabilità del bambino.
Il tutor può aiutare il ragazzo nei compiti, accompagnarlo a scuola, giocare con lui come parte del processo di apprendimento, ma il bambino deve essere indipendente e minimamente responsabile di sé stesso.
Pochi e leggeri lavori domestici gli vengono richiesti come caricare e scaricare la lavastoviglie, fare una lavatrice, preparare una merenda e tenere pulita e ordinata la propria stanza.
Il tutor dovrà avere dalla famiglia una camera tutta per sè, il bagno a seconda della disponibilità, due giorni alla settimana completamente liberi, di cui almeno due weekends e i pasti in casa per la durata del suo soggiorno.
Per fare questa esperienza ci vuole gran volontà di adattamento, responsabilità di se stessi, capacità organizzativa, iniziativa e voglia di mettersi in gioco.
Ai tutor non viene richiesto di guidare, pertanto la patente non è obbligatoria.
Non è necessaria l’esperienza di assistenza all’infanzia perché le famiglie ospitanti non hanno sempre figli e perché il candidato Tutor non si aspetta di dover avere la responsabilità di un bambino, è un programma proprio per coloro i quali non hanno dimestichezza con i bambini.
Se il tutor ha già esperienza nell’insegnamento, questo sarà sicuramente un vantaggio per la famiglia ospitante che opterà per un pocket money più alto.
Purtroppo il tutor Italiano non è così diffuso, ma saltuariamente capita di avere delle richieste.
3. Scegli la famiglia
(fai i colloqui con le famiglie proposte e conferma la tua preferenza)
4. Firma l’agreement con la famiglia, salda la quota del programma scelto, organizza il viaggio
5. Parti per un’esperienza indimenticabile
2. Iscriviti
(se sarete ritenuti idonei vi verrà richiesta la quota di iscrizione e qualche foto da affiancare al vostro profilo)
3. Scegli il candidato
( uno a uno ti verranno proposte delle candidature con cui farai i colloqui, conferma la tua preferenza)
4. Firma l’agreement con la ragazza, salda la quota del programma.
5. Arrivo del candidato nella data da voi concordata
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